Mostra fotografica: Domenico Notarangelo. Lo sguardo antropologico di Pasolini Bari 20-30 Aprile 2017.
temp
Da giovedì 20 fino a domenica 30 aprile, negli eleganti ambienti del Grande Albergo delle Nazioni di Bari, saranno in mostra le fotografie di Domenico Notarangelo, fotografo, scrittore, storico delle tradizioni popolari, antropologo, meridionalista e testimone politico di un’indimenticabile stagione di cambiamenti sociali, nonché collaboratore di grandi registi come Pier Paolo Pasolini e Francesco Rosi.
Ad organizzare l’iniziativa è l’Associazione Pier Paolo Pasolini di Matera in collaborazione con l’ADIRT di Bari.
La mattina del 30 aprile alle ore 10:30 il regista David Grieco condurrà un Workshop sulla figura di questa straordinaria personalità intitolato “Domenico Notarangelo. Lo sguardo antropologico di Pasolini” a cui parteciperanno lo scrittore Raffaele Nigro, la Presidente ADIRT Bari Lucia Aprile, la Direttrice dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata Patrizia Minardi, Maria Giuseppina D’Arcangelo della Soprintendenza Archivistica per la Puglia, il Professore di Lettere e Culture comparate dell’Ateneo Barese Francesco Vitelli, il giornalista Rocco Brancati e il Professor Ferdinando Mirizzi, Direttore del Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata.
L’iniziativa è inserita nel progetto di recupero, valorizzazione e divulgazione del patrimonio culturale e dell’opera antropologica ed artistica di questo autore e rientra in un programma di appuntamenti dal titolo “CINEMATOGRAFIA E ANTROPOLOGIA – La fotografia essenziale da Henri Cartier-Bresson a Domenico Notarangelo”.
Si ringraziano per il sostegno e la collaborazione il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Soprintendenza Archivistica per la Puglia e la Basilicata, l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata, la Lucana Film Commission, l’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata e la direzione del Grande Albergo delle Nazioni di Bari.
Ingresso libero
Info: 3497566300 – 3282514906
https://www.adirt.it/
facebook: https://www.facebook.com/events/300040527082980/
Domenico Notarangelo è stato non solo uno scrittore dalla prosa feconda ed accattivante, ma anche e soprattutto uno storico delle tradizioni popolari, un antropologo, un fotografo d’arte eccezionale, uno scenografo, un uomo di cultura a tutto tondo e un competente meridionalista.
Originario di Sammichele di Bari ha vissuto e lavorato dal 1950 a Matera ed in quella meravigliosa terra che è la Lucania, dopo aver svolto per vent’anni la funzione di dirigente politico e di giornalista nella fila del PCI, si è dedicato anima e corpo a ricercare, narrare e rivalutare le tradizioni popolari con la passione civile e l’attaccamento straordinario alla cultura della“paesanità”, che lo ha portato a realizzare lavori importanti su editoria, cinema, tradizione, senza dimenticare il suo corposo archivio fotografico e documentale che racconta mezzo secolo di storia politica e sociale del Mezzogiorno.
Sempre disponibile e con la sua preziosa macchina fotografica a tracolla era spesso caustico e polemico, abituato com’era a esporsi e a pagare in prima persona, ricordando ai giornalisti di ”tenere la schiena dritta soprattutto – diceva-quando parlate con i fatti e difendete o parlate di quanti non possono difendersi”.
Domenico “Mimì” Notarangelo, scrittore lieve e gradevolissimo, ha pubblicato: Il Maggio di Accettura (1975), La stampa periodica lucana 1944-64 (1995), Matera promozione (1997), Giornali e giornalisti a Putignano (1999), San Michele e Sammichele (1999), I sentieri della pietà (2000), Tutto in un ricordo (2003), Giornali e giornalisti a Gioia del Colle (2004), Il gioco dell’oca di Matera (2007), Il Vangelo secondo Matera (2008), Con Francesco Rosi nella Matera di Carlo Levi (2011), Da Carlo Levi a Franco Rosi (2011), C’ero anch’io (2012), Pasolini Matera (2013), E fu subito Lucania (2015).
Lascia un commento
Devi essere identificato per postare un commento