alle ore 17:30

nella Sede dell’Adirt, via Istria n.6

Educazione  ambientale e igiene  urbana

Con Lucia Schinzano, Presidente della Consulta comunale dell’ambiente, in dialogo con Augusta Tota, nostra rappresentante presso la stessa.

Per una partecipazione attiva dei Soci e delle Socie dell’Adirt, si acclude un articolo inerente la politica ambientale nella nostra Città.

  • Attività della Consulta Comunale dell’Ambiente. Ottobre 2024- Aprile 2025

La Consulta Comunale dell’Ambiente, che rinnova il Presidente dopo ogni elezione comunale, ha eletto  Presidente ad ottobre 2024, la prof.ssa e giornalista Lucia Schinzano.

Nella  riunione del 13 novembre 2024, su impulso del Comune e dell’AMIU, è stato affrontato il problema “dell’igiene urbana“, con la partecipazione delle Associazioni ambientaliste aderenti alla Consulta, di Consiglieri Municipali e di Associazioni e cittadini. Hanno partecipato l’Assessore all’Ambiente Elda  Perlino, la Presidente dell’AMIU Antonella Lomoro e rappresentanti della Polizia Municipale e della Direzione ripartizione Ambiente dell’Assessorato all’Ambiente, Clima e Transizione Ecologica. L’Assessora E. Perlino ha ribadito la volontà dell’Amministrazione e dell’Assessorato di affrontare la questione dell’igiene urbana in forma propositiva e collaborativa, evidenziando le nuove realtà dell’espansione, crescita della movida e del turismo e del ruolo della Consulta come luogo di confronto con i cittadini e le associazioni. La Presidente dell ‘AMIU, A. Lomoro fa presente che le proposte raccolte devono essere legate alla disponibilità di spesa, a causa dei problemi finanziari dell’ente per le criticità dell’impianto TMB che tratta i rifiuti indifferenziati, funzionante al 50% per problemi burocratici, per cui non è possibile trattare i rifiuti dei comuni limitrofi che costituiscono ricavo per la società. Anche l’impianto di trattamento FORSU dell’AMIU, non è stato ancora messo in funzione per problemi di contenzioso, per cui il Comune deve conferire l’organico per il trattamento a impianti privati con aumento dei costi. Viene anche ribadito che sarà estesa la raccolta porta a porta in tutte le zone periferiche e in tutte le utenze non domestiche.

Nel dibattito viene evidenziato dai Consiglieri municipali e da alcuni cittadini, il problema dell’abbandono dei rifiuti nelle campagne in zone periferiche, dei cattivi odori e di roghi nelle zone di Santa Rita-Carbonara. Vi sono richieste di maggiore controllo, con l’utilizzo di droni e fototrappole  per individuare chi abbandona i rifiuti, di rafforzamento del servizio di spazzamento strade, svuotamento e manutenzione dei cassonetti nelle zone in cui vi è la raccolta stradale, di rafforzamento del servizio della  Polizia locale, di un monitoraggio continuo delle emissioni e degli odori con strumenti adeguati, di istituzione di un servizio di vigilanza ecologica volontaria, e di premialità per i cittadini virtuosi con sconti sulla TARI. Viene richiesta una maggiore informazione e sensibilizzazione dei cittadini ai problemi dell’ambiente e a conferire correttamente la differenziata, di un supporto agli anziani e persone fragili, di educazione ambientale nelle scuole e a tutti i cittadini, coinvolgendo anche gli Amministratori di condominio.

La Consulta quindi istituisce un Tavolo di lavoro sull’”Educazione Ambientale nelle Scuole” e sull’Igiene Urbana e nella prima riunione tenutasi presso la sede della nostra Associazione il 6 febbraio 2025, viene ribadita l’importanza dell’educazione ambientale che deve essere rivolta non solo agli studenti ma soprattutto agli adulti, facendo capire i vantaggi economici ambientali e di salute. Gli studenti potrebbero diventare “eco facilitatori” presso le famiglie per sensibilizzare e aiutare al conferimento della differenziata i genitori e i nonni, in quanto gli anziani hanno i maggiori problemi. Viene richiesto di installare nelle scuole le pattumelle per la differenziata, perché spesso nelle scuole vi è un solo cestino in cui vengono gettati tutti i rifiuti.

Sensibilizzare i cittadini sull’uso responsabile delle risorse, sull’acquisto e uso responsabile di prodotti e servizi, sulla crisi climatica, sul ciclo dei rifiuti, dal riciclo e recupero allo smaltimento.

La Presidente della Consulta, su indicazione dell’Assessorato e dell’AMIU,  invita il tavolo di lavoro ad elaborare un progetto di Educazione Ambientale da sperimentare nei prossimi mesi in qualche scuola primaria , con la collaborazione dell’AMIU  e del CONAI per la fornitura del materiale didattico, e di continuare nel prossimo anno scolastico.

Il tavolo elabora il progetto:

 “Proposta di implementazione della Raccolta Differenziata nelle Scuole

  1. Formazione e sensibilizzazione con Workshop e Seminari.
  2. Implementazione del Sistema di Raccolta individuando dei punti di raccolta differenziata in aree strategiche all’interno delle scuole come corridoi, mense e cortili.
  3. Monitoraggio e Feedback, con un breve questionario a risposta multipla per raccogliere criticità e suggerimenti alla fine dell’anno scolastico.