Tesori di Archeologia e arte nei Musei di Monopoli/Visita Museo Archeologico di Egnazia
Attività 2022-2023Sabato 4 Marzo 2023
Tesori di Archeologia, Arte nei Musei di Monopoli
“Egnazia e il mare”, Museo Archeologico di Egnazia
Ore 8:30 Partenza con autobus da Largo Sorrentino / Ore 8:45 da Largo 2 Giugno
Ore 10:00 MONOPOLI.
– Il Museo Diocesano.
Sala della Pittura Napoletana: opere di Paolo Finoglio, Giambattista Lama, Andrea Miglionico, Alessandro Fracanzano, a testimoniare i consolidati rapporti di Monopoli con la capitale del Regno, le sue botteghe ed i suoi artisti.
Sala della Pittura Veneta: sono esposte opere di Palma il Giovane, Francesco Vecellio, Paolo Veronese, Costantino da Monopoli.
Al piano terra preziosi oggetti in argento utilizzati per la liturgia, gli antifonari cinquecenteschi con le melodie legate alle celebrazioni.
Suggestiva poi la storica Biblioteca Mons. Pedicini con volumi rari stampati tra il 1500 e il 1800, rimasta inalterata per due secoli.
– Il Museo di Romualdo è allestito nel soccorpo della Concattedrale barocca dove- , grazie alle ricerche archeologiche svolte durante gli interventi di restauro, sono state riportate in luce :
un abitato di capanne dell’età del bronzo (XV sec. a. C.) e una piccola area con livelli di frequentazione dell’età del ferro (XI-VIII sec. a. C.).
Ubicate nei vari ambienti vi sono tombe del V e del III secolo a. C. ed anche resti del sepolcreto altomedievale da riferire alla prima chiesa sorta in quest’area.
Il particolare allestimento consente di visionare i reperti nello stesso luogo nel quale sono stati rinvenuti e di ripercorrere a ritroso la storia della città.
- Pranzo o sul mare o in campagna
POMERIGGIO
–Museo Archeologico Nazionale di Egnazia dove visiteremo la nuova sezione
«Egnazia e il mare» al piano interrato che amplia e approfondisce il rapporto della città con il mare, che nel museo era solo accennato..
Ed è proprio l’idea di immersione totale quella da cui parte l’allestimento delle sale, di fatto la ricostruzione di un paesaggio sottomarino tra i riverberi del soffitto ondulato e la proiezione interattiva di uno specchio d’acqua in movimento, teche con reperti recuperati e ancora avvolti nelle reti, in uno scenario dagli effetti multimediali curati da Studio Azzurro, gruppo fondato a Milano nel 1982 “bottega d’arte contemporanea” che si esprime con i linguaggi delle nuove tecnologie.
Ritorno a Bari
Lucia
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